UNIVERSITÀ E AZIENDE PER LA TRASFORMAZIONE DIGITALE DEL SETTORE TRASPORTI: IL CENTRO MOST
Il Centro Nazionale per la Mobilità Sostenibile, o “Most”, è uno sforzo collaborativo di circa cinquanta persone creato dai settori dei trasporti pubblici e delle infrastrutture. Si configura come un modo per migliorare la transizione verde e digitale del settore dei trasporti. Questo quadro di ricerca proposto offre sia un’opportunità per un ulteriore sviluppo della ricerca sia per creare nuove sfide. Fornendo infrastrutture, servizi e soluzioni che rispondano alle esigenze di mobilità degli italiani, questa iniziativa darebbe continuità alle imprese innovative del Paese e contribuirebbe inoltre a creare una cooperazione tra il mondo accademico–scientifico e le imprese del Paese. Il Polo del Politecnico di Milano è uno dei cinque Centri nazionali (CN) per la ricerca di filiera. Il centro è stato finanziato dal Ministero dell’Università e della Ricerca, Miur. Si cercheranno soluzioni moderne, sostenibili e inclusive per il settore della mobilità attraverso riforme strutturali. Diverse università e ventiquattro grandi aziende operanti nel campo della mobilità e delle infrastrutture fungeranno da amministratori di una fondazione privata senza scopo di lucro nel 2025. Il progetto si chiama Future Mobility e mira a stimolare la domanda di ricerca, innovazione tecnologica, formazione e creazione di nuove competenze sui temi della decarbonizzazione, del decongestionamento stradale attraverso incentivi alle modalità di trasporto pubblico, smart mobility, sicurezza dei veicoli, accessibilità e infrastrutture. Sperano di migliorare le alternative di trasporto attraverso incentivi per i metodi di trasporto pubblico, una maggiore sicurezza dei veicoli e una maggiore accessibilità. Il progetto sosterrà anche l’offerta di ricerca in queste aree e creerà nuovi dipendenti attraverso la formazione professionale. Attualmente il sistema di gestione è Hub & Spoke con Milano come hub.
Le sovvenzioni di ricerca e sviluppo vengono concesse a progetti che creano nuovi servizi, processi e prodotti. I nuovi progetti possono anche ricevere stream Proof-of-Concept dedicati per accelerare lo sviluppo sul mercato. L’Industrial Advisory Board valuterà la portata del vantaggio economico e della capacità innovativa di un progetto. Considereranno anche quanto bene le idee correlate si influenzano a vicenda. Una volta approvato, il consiglio mira a condividere le proposte Flagship con altri portavoce. Il programma di prestito triennale è iniziato nel 2023 e terminerà nel 2025, salvo proroga. Questo può essere prorogato con l’approvazione del Ministero dell’Informazione e della Tecnologia.
Lo scopo di Most è stabilire relazioni autentiche tra la comunità accademica, il settore industriale e le migliori aziende. Ciò si ottiene consentendo nuovi edifici di ricerca e collaborazioni tra tutti e tre. A differenza del resto del mondo, in alcune aree geografiche, questi mondi semplicemente si toccano, non permettendo una redditizia economia di tessuto sistematizzata. Guardando gli esperti di trasporto, si può vedere che la combinazione di letteratura e metodi scientifici porta a soluzioni. Questi metodi combinati possono creare algoritmi, servizi e soluzioni IT realmente sostenibili sul mercato. Comprendere le differenze economiche tra le regioni è una parte importante di uno specifico progetto di ricerca presso il Centro. Questo progetto si concentrerà su come le politiche influenzano il Mezzogiorno al fine di colmare le differenze nella loro economia storica.
L’efficacia del sistema di assunzioni sarà un fattore chiave per colmare il divario di competenze sui temi dell’innovazione, dell’intelligenza e della mobilità sostenibile.
Poiché la ricerca è così dispendiosa in termini di tempo e richiede molte ore di lavoro, l’attrattiva del programma di dottorato per i potenziali studenti ne aumenterà la forza complessiva. Ciò aumenterà anche il potenziale di crescita all’interno del programma man mano che gli studenti terminano i loro studi. Il rinvio a determinate pietre miliari nel piano di lavoro contribuirà a determinare la fattibilità di una struttura del programma di lavoro. L’UE ha creato il centro di eccellenza per promuovere una liquidità finanziaria continua. Ciò ha portato alla creazione di una nuova iniziativa destinata a soddisfare le esigenze di un settore economico chiave. Entro il 2030, l’iniziativa stima che il valore di 220 miliardi di euro sarà nelle mani di questo settore. Inoltre, costituirà il 12% della forza lavoro nazionale. Tutte queste stime si basano sugli sforzi delle istituzioni dell’UE.