Il panorama delle cyber minacce: il bilancio del 2024
È possibile esaminare in che modo si è evoluto il panorama delle minacce cyber nel corso del 2024, con l’obiettivo di prevedere le attività dei criminali informatici. Attualmente, gli strumenti a cui hanno accesso i criminali informatici sono sempre più sofisticati e la loro capacità di raccogliere dati, manipolarli e usarli contro tutti è destinati ad aumentare nei prossimi anni. Sei sono le tendenze principali che hanno modificati il panorama delle minacce: i social network, cloud, il lavoro da remoto, Iot, supply chain software, AI.
Gli individui condividono troppe informazioni personali sui social network. I rischi si aggravano dal fatto che i dipendenti mescolano lavoro e vita privata sulle piattaforme online.
Le aziende danno la priorità alla difesa dagli attacchi alimentati dall’Intelligenza artificiale. Occorre un’attenta valutazione della resilienza.
Si prevede che entro il 2027 ci saranno circa 30 miliardi di dispositivi IoT, ma non tutti quelli adottati dalle aziende non sono sicuri;
Il lavoro da remoto comporta molti rischi: truffe lanciate via mail, reti non protette, utilizzo di dispositivi personali;
Le Supply chain software diventano sempre più complesse e digitalmente integrate e la protezione dei dati personali rappresenta una sfida enorme;
Per comprendere le priorità, è fondamentale esaminare le problematiche principali individuate dal settore delle cyber assicurazioni. Una percentuale significativa delle violazioni rilevate dagli assicuratori cyber ha origine nel furto di credenziali, rendendo essenziale l’adozione della MFA (autenticazione a più fattori). Sebbene molte aziende affermino di aver testato i propri piani di recupero, solo poche lo fanno in maniera adeguata. Attualmente, stanno emergendo numerosi servizi che possono aiutare a colmare questa lacuna.
Considerando i significativi cambiamenti nel panorama delle minacce informatiche degli ultimi anni, i responsabili della sicurezza devono adottare un approccio dinamico per proteggere le superfici di attacco dai principali rischi, in particolare da quelli legati ai sistemi di Intelligenza artificiale. In questo modo, le aziende saranno meglio preparate ad affrontare i continui sviluppi nel campo della cybersecurity.